Targa Ciclomotori e passaggio di proprietà
Nel caso in cui il ciclomotore non fosse mai stato targato con la nuova procedura della targa a 6 cifre, basta il possesso del certificato di idoneità tecnica (il vecchio libretto per intenderci). Con tale documento di circolazione l’acquirente chiederà alla Motorizzazione o all’agenzia il rilascio del certificato di circolazione e la targa. Per i vecchi libretti è sempre consigliabile chiedere l’annullo per uso collezionistico in modo da non disperdere il documento originario.
PASSAGGIO DI PROPRIETA’
Il ciclomotore, al contrario del motoveicolo, non è iscritto al PRA e non è previsto il certificato di proprietà.
Per cambiare il proprietario la procedura è semplificata: con la targa a 6 cifre è presente il certificato di circolazione. Il venditore dovrà presentare alla Motorizzazione o in agenzia la richiesta di sospensione del ciclomotore per successivo passaggio di proprietà, con la contestuale richiesta dell’acquirente di aggiornamento del certificato con i dati nel nuovo proprietario.
La targa non segue il veicolo, quindi l’acquirente dovrà chiedere il rilascio di una nuova targa oppure associare una targa già di sua proprietà (infatti la targa rimane sempre all’intestatario che non la può cedere, al massimo potrà chiederne la cancellazione).
Dal 1 giugno 2011 diventa operativa la normativa sulla targatura a sei cifre dei ciclomotori.
Il vecchio “targhino” a cinque cifre, intestato alla persona e utilizzabile su diversi veicoli va in pensione!
Da tale data ed entro il 12/02/2012 i proprietari di ciclomotori dovranno dotarsi di:
- targa, composta da sei caratteri alfa numerici (anziché cinque)
- certificato di circolazione, in sostituzione del vecchio certificato di idoneità tecnica (che non riportava il nome del proprietario)
L’identificazione certa dei proprietari dei ciclomotori diventerà infatti completamente operativa entro il 13/02/2012.
Quindi ogni ciclomotore dovrà avere la sua targa esclusiva e il suo “libretto”, in caso di proprietà di più ciclomotori da parte della stessa persona dovranno essere richieste tante targhe e certificati di circolazione quanti i veicoli posseduti.
Per i proprietari dei ciclomotori tale adeguamento sarà progressivo.
Ci saranno infatti scadenze diverse a seconda dal primo numero della targa e più precisamente:
Primo numero targhetta | Termine per regolarizzare |
0- 1 – 2 | 1 giugno 2011 (60 giorni da 02/04/2011) |
3 – 4 – 5 | 31 luglio (120 giorni da 02/04/2011) |
6 – 7 – 8 | 29 settembre (180 giorni da 02/04/2011) |
9 o lettera A | 28 novembre (e comunque entro 12/02/2012) |
NB: tale scadenziario ha carattere ordinatorio, le sanzioni previste dalla normativa in questione per chi circola con il vecchio targhino (V. sotto) saranno applicate dal 13.02.2012. Tuttavia è consigliabile regolarizzare per tempo il veicolo onde evitare di dover vedere la pratica bloccata dall’ingolfamento alla scadenza del termine a febbraio 2012.
La targa a sei caratteri è obbligatoria dal luglio 2006 per tutti i nuovi ciclomotori ed è stata introdotta per rendere più certa l’identificazione del conducente dei ciclomotori, con targhe abbinate ad un unico veicolo.
L’abbinamento ciclomotore-persona risulta inoltre nel certificato di circolazione del mezzo, contenente i dati del proprietario e del veicolo, immessi nella banca dati della Motorizzazione. Quindi in caso di vendita/demolizione/furto andrà fatta la relativa dichiarazione e annotazione, anche tramite agenzia pratiche auto, o alla Motorizzazione.
LA TARGA QUADRATA HA EFFETTO ANCHE SULLE POSSIBILITA’ DI TRASPORTO DEL PASSEGGERO QUALORA il mezzo sia omologato per il trasporto del passeggero.
La nuova documentazione viene rilasciata immediatamente all’atto della domanda dalla Motorizzazione o dalle agenzie autorizzate.
E’ prevista la possibilità di CONSERVARE IL VECCHIO CERTIFICATO D’IDONEITA’ (in gergo il librettino di circolazione) a richiesta dell’interessato per motivi affettivi o d’interesse collezionistico legati all’anzianità del veicolo. In tale caso dovrà essere effettuata la relativa dichiarazione all’atto della richiesta dei nuovi documenti/targa. Tale documento verrà quindi restituito con apposto il timbro di annullamento.
Sono previste sanzioni salate per la circolazione irregolare:
senza targa a 6 caratteri o certificato di circolazione (non rilasciata), senza targa o con targa fatta in casa, con targa non propria, con targa non leggibile, con ciclomotore per il quale non è stata aggiornata la proprietà o demolito, con ciclomotore per il quale non è stato denunciata perdita/furto della targa o del certificato di circolazione oppure non sono stati richiesti i duplicati.